Tempio crematorio di Torino

Punti di interesse

Il Tempio Crematorio, progettato e realizzato dall’Ing. Pompeo Marini, venne inaugurato il 17 giugno 1888. I suoi spazi sono ricchi di storia e hanno un forte valore emotivo, artistico e sociale, rappresentando l’attività che vi ci si svolge, esperienza quotidiana di partecipazione, di impegno e di rispetto, in cui avviene una particolare consonanza tra cordoglio e consapevolezza, in nome della dignità di ogni uomo e di ogni dolore. Specchio della sua storia, e della storia della SOCREM Torino, le Sale del Rito, la Zona Storica e la Zona Serenità, sono i luoghi fisici in cui albergano valori più grandi ed in cui vengono ospitati i defunti ed il loro ricordo.

Guarda la mappa e clicca sulle lettere per accedere alle diverse aree del Tempio.

I nostri servizi

Da oltre 140 anni operiamo per offrire alla cittadinanza un servizio efficace ed efficiente, nel rispetto della dignità del defunto e dei suoi congiunti.

Cerimonia del commiato

La SOCREM Torino accoglie il corteo funebre nella Sala del Commiato ed effettua la cerimonia gratuitamente

Urne

La SOCREM Torino, ai sensi della normativa, fornisce un’urna in materiale semplice, ma mette a disposizione un’ampia scelta a pagamento

Conservazione delle ceneri

La SOCREM Torino gestisce uno spazio all’interno del cimitero Monumentale riservato ai Soci e ai loro parenti.

L’effettuazione della cremazione è costituita da un nucleo inscindibile di molteplici aspetti: tecnici, rituali e ideali, indispensabili per fornire alla cittadinanza un servizio che sia efficiente e al contempo capace di garantire il rispetto della dignità del defunto e dei suoi congiunti.

La ricezione del feretro

Al termine della Cerimonia di Commiato, il feretro viene trasferito nell’area tecnica. Il servizio di cremazione è effettuato entro 24 ore dall’arrivo del feretro e della necessaria autorizzazione del Comune di decesso.
È prevista, se richiesta, la possibilità di cremazione immediata.

Fase di combustione

Il processo di cremazione è gestito interamente dal computer di controllo dell’impianto. Ogni cremazione avviene singolarmente, introducendo nella camera di combustione il feretro integro e sigillato come consegnato a SOCREM Torino.

Raffreddamento e polverizzazione

I resti frammentati, residuo dell’incenerimento, vengono sospinti automaticamente nella zona di raffreddamento e predisposti per la polverizzazione prevista dalla normativa vigente.

Consegna dell'urna

Le ceneri sono trasferite nell’urna cineraria scelta dai congiunti, che viene preparata per la Cerimonia di consegna.

Qualità e professionalità

La SOCREM di Torino persegue le proprie finalità con la massima attenzione alla qualità ed alla professionalità.
Per questo ha conseguito le più rilevanti certificazioni internazionali, utilizza le tecnologie di sicurezza più avanzate, ha a cuore la formazione del proprio personale e si premura, in particolare, di dimostrare attenzione all’ambiente con la compensazione delle emissioni di anidride carbonica.

Sistema di controllo e sicurezza

Gli impianti di cremazione di SOCREM Torino sono dotati di un software di controllo che ne permette il monitoraggio in tutti momenti del processo, con un sistema di sicurezza preventivo che impedisce la sovrapposizione delle varie fasi di cremazione.

Sistema identificativo

Per assicurare l’identificazione della salma durante tutto il processo, SOCREM Torino utilizza una medaglia identificativa in materiale non termodeperibile recante un codice numerico.
Applicata all’esterno del feretro al momento dell’arrivo al Tempio Crematorio, la medaglia refrattaria assicura l’identità del defunto in tutte le fasi del processo e,  al momento del ritiro dell’urna, viene mostrata con le ceneri ai familiari, i quali – se lo desiderano – possono ritirarla e conservarla.

Sistema di tracciabilità

SOCREM Torino è stata la prima in Italia ad aver adottato un sistema elettronico di tracciabilità in aggiunta al sistema identificativo classico con medaglia refrattaria. Il sistema rilascia un documento elettronico che traccia e certifica ogni fase dell’avvenuto processo di cremazione, dall’arrivo del feretro al Tempio crematorio sino alla consegna delle ceneri ai congiunti. Tale documento è consegnato ai famigliari del defunto nel momento della consegna dell’urna cineraria.

La SOCREM effettua il servizio a seguito di esumazione ed estumulazione e della relativa autorizzazione alla cremazione. Si definiscono resti mortali gli esiti dei fenomeni cadaverici trasformativi conservativi risultanti dalla incompleta scheletrizzazione di un cadavere, decorso il periodo di ordinaria inumazione o tumulazione, pari rispettivamente a 10 e 20 anni. Si definiscono mineralizzati i resti che hanno completato il processo di scheletrizzazione (cfr. le normative in materia/D.P.R. 254: Decreto del Presidente della Repubblica n.254/2003). Il servizio avviene nell’espletamento delle stesse procedure previste per la cremazione delle salme. Anche per i resti la cremazione avviene singolarmente e con l’utilizzo della medaglia refrattaria assegnata.

La SOCREM effettua il servizio di cremazione di parti anatomiche riconoscibili, ossia arti inferiori o superiori e le parti di essi (cfr. art. 3 del D.P.R. 254: Decreto del Presidente della Repubblica n.254/2003 ).Le parti anatomiche sono inviate direttamente dagli ospedali/A.S.L. al Tempio Crematorio previo consenso dell’avente titolo. Ad avvenuta cremazione, verbalizzata come previsto dalla normativa vigente, le ceneri sono conferite nel cinerario comune. L’iter procedurale delle Parti anatomiche è diverso rispetto a quello delle salme e dei resti, perché nella maggioranza dei casi non vi è una richiesta di consegna delle ceneri da parte degli aventi titolo.

Cremazione

Per informazioni generali sui funerali con
cremazione a Torino, si invita a consultare il sito
AFC Servizi cimiteriali della Città di Torino

Cerimonia del commiato

La Cerimonia di Commiato riempie il vuoto, evita l’effimero, crea nuovi spazi per i valori più sentiti e sempre vivi nelle nostre culture.
Emotivamente densa, ricca di calore e di solidarietà, tale Cerimonia ha lo scopo, da un lato, di dare dignità al defunto e, dall’altro, di offrire alla famiglia la possibilità di ricordare le qualità umane dello scomparso e i suoi valori di riferimento nella vita. 

Consapevole del profondo dolore che accompagna il distacco da una persona cara, la Società per la Cremazione di Torino, in collaborazione con la Fondazione Ariodante Fabretti, offre da oltre un decennio un rituale di commiato pensato per onorare i sentimenti più intimi di ogni famiglia, al di là delle credenze religiose. Senza questo Rito la cremazione, che oggi è sempre più praticata, rischierebbe di trasformarsi in una pratica freddamente tecnologica, indifferente al dolore dei parenti.
Pertanto, all’efficienza del servizio si affianca un momento di ricordo e devozione: uno spazio in cui è possibile dare un ultimo saluto, partendo da un canovaccio di musiche e letture personalizzabile secondo le volontà del defunto o dei suoi cari.

SVOLGIMENTO DELLA CERIMONIA

Il cerimoniere accoglie il corteo funebre e guida un momento di raccoglimento con brani suonati al pianoforte, che possono essere scelti dalla famiglia o dal cerimoniere stesso. Segue la lettura di un brano precedentemente concordato. Se il defunto ha lasciato disposizioni specifiche, il cerimoniere le rispetterà. I presenti possono poi condividere ricordi e commiati. La cerimonia si conclude con un ultimo saluto con la mano sulla bara e, dopo l’apposizione della medaglia refrattaria, con l’accompagnamento del feretro attraverso la Porta del Passaggio: il momento più toccante della commemorazione, scandito dalle note di un brano musicale significativo per il defunto o i suoi cari.

PERSONALIZZAZIONE DELLA CERIMONIA

La cerimonia è pensata per riflettere la personalità e le volontà del defunto. È possibile:

  • scegliere musiche, anche al di fuori del repertorio.
  • proporre letture in linea con le convinzioni filosofiche e religiose del defunto.
  • leggere orazioni commemorative o religiose.

Per personalizzare la cerimonia, occorre contattare il cerimoniere entro le ore 14:00 del giorno precedente le esequie via e-mail: cerimonieritorino@socremtorino.it.

Occorre indicare un recapito telefonico per essere ricontattati per la definizione della cerimonia.

 

Consegna delle ceneri

Il rituale SOCREM Torino prevede momenti di raccoglimento anche in occasione della consegna delle ceneri.
Per questa cerimonia è a disposizione dei parenti la Sala della Memoria.

SVOLGIMENTO DELLA CERIMONIA

Il cerimoniere accoglie i famigliari nella Sala della Memoria e, dopo i necessari adempimenti burocratici, fa accomodare i parenti.
Come già per la cerimonia di commiato all’arrivo del funerale, anche per la consegna delle ceneri vi è la possibilità di personalizzare la cerimonia scegliendo la lettura di un brano caro al defunto o ai congiunti e la musica da diffondere.

L’urna viene sigillata in presenza dei famigliari. Prima della sigillatura, i parenti hanno la possibilità di collocare all’interno dell’urna un oggetto caro. Terminata la cerimonia l’urna viene affidata all’avente titolo che si incarica del trasporto al luogo di custodia o di dispersione richiesto ed autorizzato.

SOCREM Torino ha tra i suoi compiti istituzionali la gestione dell‘area all’interno del cimitero Monumentale denominata “Tempio Crematorio”, uno spazio dedicato ai Soci della SOCREM e ai loro parenti. Qui, in cellette pensate per accogliere le urne cinerarie, l’Associazione offre un luogo sereno e rispettoso per onorare il culto della memoria di cui l’Associazione è da sempre sostenitrice.

Conservazione delle ceneri

Cellette cinerarie

La celletta cineraria è una forma di sepoltura che favorisce il culto della memoria, una dimora definitiva nella quale custodire le ceneri della persona amata e orientare i ricordi.

Nel Tempio Crematorio della SOCREM Torino, i Soci hanno la possibilità di scegliere in vita la celletta che meglio risponde ai loro desideri, creando un luogo di riunione per sé e per i propri familiari. La concessione d’uso ha una durata di 99 anni nella Zona Storica e fino all’anno 2077 nella Zona Serenità e nella Zona Giardino.

SOCREM Torino si prende cura di ogni dettaglio: dall’incisione del marmo all’applicazione degli accessori lapidei, fino alla manutenzione costante e alla pulizia impeccabile degli spazi, garantendo sempre un ambiente decoroso e accogliente.

Caratteristiche peculiari del Tempio SOCREM Torino sono la diffusione sonora di musica adeguata al luogo, gli ornamenti floreali costantemente curati e rinnovati, la manutenzione e il decoro dei cellari, il grande giardino con leggeri pendii verdeggianti, piante, aiuole, vialetti e panchine. Un luogo pensato per il conforto e la quiete.

Per prenotare una celletta, i Soci e i loro familiari possono rivolgersi alla Segreteria del Tempio, in Corso Novara 147 b, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 16:00 e il sabato dalle 8:30 alle 13:00. La segreteria è chiusa la domenica.

La Commemorazione mensile dei Soci defunti è un atto di omaggio, di affetto e di riconoscenza che SOCREM Torino celebra ogni terzo sabato del mese (escluso il mese di agosto) alle ore 8.30 nella Sala del Commiato. È dedicata in particolare ai Soci defunti del mese precedente, ma accoglie anche i familiari di coloro che, pur non essendo associati, sono transitati al Tempio per il Rito del Commiato e per la cremazione.

Commemorazione mensile

SVOLGIMENTO DELLA CERIMONIA

La celebrazione collettiva della memoria sostiene il percorso di elaborazione del lutto. Quando tutti i presenti hanno preso posto, il Cerimoniere prende la parola ed esprime l’intenzione di ricordare collettivamente tutti i defunti cremati nel mese precedente.

A più riprese il Cerimoniere dà quindi lettura dei nomi dei defunti e poi di un testo letterario.

 

Le letture sono accompagnate da un sottofondo musicale, i testi e la musica variano di volta in volta e possono trattare più temi o un tema in particolare: il ricordo, l’amore, la nostalgia.

La letteratura e la musica costituiscono l’invisibile, essenziale, supporto che può aiutare ad uscire dalla solitudine del dolore.

Le nostre urne

SOCREM Torino offre la possibilità di scegliere e acquistare urne di alta qualità, personalizzabili in base al modello scelto.

Si invita a scoprire la gamma di urne presso il Tempio, dove si potrà trovare quella che meglio custodisce il ricordo di una persona cara.

Il personale è a disposizione per fornire informazioni e supporto nella scelta.

Tariffe

La tariffa di cremazione a Torino in vigore
dal 1° gennaio 2025: € 597,28 + IVA

La cremazione è un servizio pubblico a domanda individuale soggetto a tariffa ministeriale aggiornata anno per anno dal Ministero degli Interni, che ne stabilisce il tetto massimo, e definita dal Comune ove ha sede l’impianto di cremazione.

La tariffa ministeriale comprende la fornitura di un’urna in materiale semplice (metallo) da parte di SOCREM Torino, in ottemperanza alla legge. Tuttavia, per chi desidera un’urna personalizzata, SOCREM Torino offre un’ampia scelta di modelli che i congiunti possono acquistare.

Il servizio di cremazione effettuato da SOCREM Torino, senza costi aggiuntivi alla tariffa ministeriale, include anche le Cerimonie:

  • di Commiato (personalizzabile) nella Sala del Commiato, all’arrivo del corteo funebre
  • di Consegna delle Ceneri (personalizzabile) nella Sala della Memoria
  • Commemorativa nel mese successivo alla cremazione, nella Sala del Commiato.

Il pagamento della cremazione può essere effettuato direttamente dal familiare del defunto o tramite l’impresa funebre incaricata delle esequie.
SOCREM Torino emette regolare fattura intestata al parente avente titolo.

Cremazione resti mortali (esumazione/estumulazione):
La tariffa per la cremazione dei resti mortali, quando il servizio è richiesto dal cittadino, è pari a € 477,82 + IVA (in vigore dal 1° gennaio 2025).

Zona Serenità

1. Giardino della serenità

Impreziosito dalle sculture in bronzo di Riccardo Cordero “Infinito” e “Segno di Luce”, geometrie proiettate verso lo spazio aperto che significano la liberazione dal peso della materia, il Giardino è uno spazio per la riflessione e la contemplazione, un luogo in cui i cari dei defunti possono pregare o dedicare ai loro congiunti pensieri e ricordi. Un luogo complementare alla Zona Serenità, che abbraccia ed accoglie, in un rapporto diretto con la natura ed un dialogo tra l’esterno e lo spazio dove le ceneri riposano.

2. Zona serenità

Nell’abbraccio del Giardino si sviluppano i tre piani della Zona Serenità, lo spazio che ospita le ceneri dei defunti che hanno abbracciato la scelta cremazionista e che possono essere visitati dai cari, per un ricordo, un tributo, una preghiera. Quest’area del Tempio è dedicata alla riflessione e all’incontro, uno sviluppo più moderno con sculture altamente simboliche dell’artista Riccardo Cordero, rispetto all’area storica che costituisce il primo nucleo del Tempio, adiacente alla Sala del Commiato.

3. Zona giardino (balconata)

Una struttura solenne e maestosa, che collega il Giardino alla Zona Serenità con la continuità dello sguardo e del pensiero, e che ospita le ceneri dei defunti che hanno abbracciato la scelta cremazionista. L’esterno e l’interno interloquiscono direttamente, con una luminosità ariosa ed un calmo rapporto tra il cielo e gli spazi che ospitano il ricordo degli individui e delle storie che hanno vissuto.

Zona Storica

1. Giardino antico

Conosciuto anche come Giardino Donghi (dal nome dell’architetto che lo realizzò nel 1895), testimonia l’armonica convivenza tra la scultura Ottocentesca e quella contemporanea. Uno spazio verde, affacciato su Corso Novara e protetto da una solenne recinzione in ferro battuto, che viene percorso da un portico in continuità con l’Atrio d’Onore, l’Ambulacro e lo spazio simmetrico del Chiostro.

2. Chiostro

Spazio aperto e porticato che ospita numerose tombe e urne storiche, il chiostro si colloca specularmente al Giardino Antico in un accogliente abbraccio verso la Sala del Commiato e l’Atrio d’Onore. Oltre ai pregevoli particolari architettonici e scultorei è una delle zone più antiche del Tempio ed ospita le ceneri di persone che hanno abbracciato, negli anni, la scelta cremazionista.

3. Atrio d'Onore

Nell’ambulacro si trovano alcuni tra i monumenti più notevoli, con sculture di alto rilievo artistico e alcune delle tombe più antiche del Tempio, rappresentative delle famiglie e degli individui che abbracciarono la scelta cremazionista. L’Atrio accede alla Sala del Commiato, uno dei punti principali del rito, ed è affiancato dal Giardino Storico e dal Chiostro, due tra le aree storiche più suggestive del Tempio.

4. Nicchia ed Edicola

Tra i punti più suggestivi del Tempio, la Nicchia e l’Edicola sono uno spazio circolare che ospita le ceneri di chi scelse la via cremazionista. Una balaustra in bronzo opera dell’artista Riccardo Cordero ed un soffitto a mosaico caratterizzano l’ambiente rendendolo unico e trasformandolo in un crocevia tra spazi, nell’accesso tra la zona storica e la zona più recente della Serenità.

Sale del Rito

1. Sala del Commiato

Impreziosita da opere d’arte quali il quadro di Andrea Vinai sopra la porta d’ingresso ed i monumenti funebri degli scultori Borgogno e Fumagalli, la sala è protesa verso la piramide marmorea che definisce lo spazio del passaggio verso la porta rituale che segna la conclusione del rito di commiato. Ai lati, due sculture di Pietro Della Vedova: la Pietà, che innalza il ramo d’ulivo simbolo di pace, e il Genio Alato, che solleva la coltre di accesso al mistero della morte. I loro sguardi si incontrano nel punto ove si ferma il feretro per la cerimonia rituale. Il corteo funebre viene accolto e fatto accomodare nella sala dal Cerimoniere, con un sottofondo musicale che accompagna la cerimonia, fatta di momenti di compianto, silenzio in memoria del defunto, lettura di brani poetici ed eventuali interventi dei convenuti. Il rito del commiato nobilita e sapientemente regola il doloroso momento della separazione dalla visione del feretro.

2. Sala della memoria

Spazio aperto e porticato che ospita numerose tombe e urne storiche, il chiostro si colloca specularmente al Giardino Antico in un accogliente abbraccio verso la Sala del Commiato e l’Atrio d’Onore. Oltre ai pregevoli particolari architettonici e scultorei è una delle zone più antiche del Tempio ed ospita le ceneri di persone che hanno abbracciato, negli anni, la scelta cremazionista.